Sunday, October 23, 2005

ODI et AMO
Catullo scriveva così. Iniziamo dagli amori.
Amo far niente in buona compagnia.
Amo la competenza, la determinazione.
Amo i peccati di gola con la mamma, la frittella che mangerò domani.
Amo Parigi e l'angoscia del pensare di vivere là, almeno per un po'.
Amo sognare ad occhi aperti, ma anche aprire gli occhi per realizzarlo, quel sogno.
Amo le tic tac alla cannella; se qualcuno va a New York si ricordi di me.
Amo l'inverno, col freddo pungente che ti ricorda che c'è chi sta peggio di te.
Amo la primavera, col nuovo verde che porta speranza.
Amo l'estate, col dolce far niente del troppo caldo, con la voglia di vivere che dà.
Amo l'autunno, coi colori che cambiano, decadono per poi ritornare.
Amo riuscire ad amare, sempre a modo mio.
Aspettando qualcuno che apprezzi.
Ma non restando ferma nell'attesa.